Viaggiare in treno con il cane (o gatto)
La guida aggiornata su come viaggiare in treno con il proprio amico a quattro zampe
Trenitalia ammette i cani a bordo su tutti i treni delle frecce (frecciarossa, frecciabianca e frecciargento) ma non è stato sempre così. Il tutto inizia nel lontano 20 luglio 2012 quando a bordo di un Frecciarossa, Mauro Moretti(CEO Trenitalia) e Vittoria Brambilla (Presidente Federazione Italiana Associazioni Diritti Animali e Ambiente) hanno siglato l’accordo, testimoni due bellissimi Golden retriever: Alice e Calvin.
Ricordiamo che fanno parte della federazione per i diritti di animali ed ambiente le seguenti associazioni/enti: Animalisti Italiani, Chiliamacisegua, Ente Nazionale Protezione Animali (ENPA), Lega Anti Caccia (LAC); Lega Anti Vivisezione (LAV), Lega Italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente (Le.I.D.A.A.), Lega Italiana Protezione Uccelli (Lipu), Lega Nazionale per la Difesa del Cane (LNDC), MareVivo, Pronatura, Organizzazione Internazionale Protezione Animali (OIPA), WWF.
Il 16 ottobre 2012 Trenitalia, visto il successo ottenuto dall’operazione, ha ufficialmente dichiarato l’ammissibilità dei cani sui loro treni anche dopo il periodo sperimentale di 3 mesi da luglio a settembre.
Cani piccola taglia e grossa taglia
Vediamo nel dettaglio come poter viaggiare con il nostro cane partendo dalle differenze tra:
cane di piccola taglia
cane di grossa taglia
In primis diamo la definizione di cane di piccola taglia secondo trenitalia:
tutti i cani che vengono trasportati in un trasportino di dimensioni non superiori a 70x30x50. Trenitalia non da nessuna indicazione sul peso dell’animale, in funzione delle dimensioni empiricamente potrebbe essere pari a circa 10 kg.
Potremmo dire che il limite della dimensione è dato da cagnolini della stazza di un volpino o di un maltese. Naturalmente rientrano in questa categoria tutte le razze di gatti.
Quali sono i treni che consentono l’accesso dei cani
I cani di piccola taglia possono viaggiare su tutti i treni di Trenitalia di prima e seconda classe nonchè su tutti livelli di servizio dei nuovi frecciarossa (Executive, Business, Premium e Standard). I cani devono essere custodiniti all’interno di un trasportino di dimensioni non più grandi di 70x30x50.
I cani di grande taglia (e quelli di piccola taglia senza trasportino) sono ammessi nei seguenti treni:
treni Espressi, IC ed ICN sia in prima che in seconda classe
treni Frecciabianca, ES* Italia e AV Frecciarossa e Frecciargento
treni nuovi Frecciarossa per i livelli di servizio Business e Standard, sono esclusi l’Executive, il Premium, l’Area del silenzio e i salottini;
treni Regionali nel vestibolo o piattaforma dell’ultima carrozza, con esclusione dell’orario dalle 7 alle 9 del mattino dei giorni feriali dal lunedì al venerdì;
carrozze letto, nelle carrozze cuccette e nelle vetture Excelsior, per compartimenti acquistati per intero
Prima di tale accordo era un inferno fare un viaggio di lunga distanza con il proprio amico a quattro zampe cresciutello.
Cani su Italo
Italo, la compagnia di treni alternativa, su questo fronte è indietro rispetto a Trenitalia, sui loro treni è possibile portare cani di grossa taglia (peso maggiore 10 kg) senza limiti di orario solo dal 15 gennaio 2014.
Prima di tale data l’accesso era consentito in via sperimentale e solo per i treni che viaggiavano dalle 10 alle 16.
Il costo del biglietto per il cane è pari al 30% del biglietto scelto.
L’acquisto può avvenire al telefono tramite il numero del call center di Italo (060708) in abbinamento alle offerte Economy o Base.
Questa la pagina ufficiale del biglietto dedicato ai cani sui treni Italo, per cani sia di piccola taglia che grossa taglia.
Quanto costa viaggiare con il nostro cane
Per i cani di piccola taglia custoditi nel trasportino il biglietto è sempre gratuito.
Per i cani di grossa taglia (o se viaggiano fuori dal trasportino) occorre pagare il prezzo di un biglietto di seconda classe (tariffa base) scontato del 50%, a prescindere dalla classe in cui viaggia il proprietario.
Come acquistare il biglietto
Il biglietto va fatto in biglietteria o agenzia in quanto va indicata la presenza del cane ed il suo libretto sanitario, nel caso di cani di piccola taglia verrà emesso un biglietto gratuito. Attenzione: Trenitalia richiede l’acquisto contestuale del biglietto del proprietario e del suo cane.
Condizioni e vincoli
I cani non di piccola taglia o fuori dal trasportino devono viaggiare al guinzaglio e con la museruola 🙁
In tutti i casi occorre avere il certificato di iscrizione all’anagrafe canina ed il libretto sanitario, onde evitate di incorrere in multe (25 euro) e dover scendere dal treno.
Eccezione per i Cani guida per non vedenti che cani guida per non vedenti che possono viaggiare su tutti i treni gratuitamente e senza alcun obbligo.
Nei comunicati stampa dell’accordo viene omesso un dato fondamentale: “il periodo sperimentale”, infatti la possibilità per i cani di grossa taglia di viaggiare sui freccia bianca, freccia argento e freccia rossa (nuovi e vecchi) è ammesso fino al 30 settembre 2012, termine oltre il quale finisce il periodo di sperimentazione.
Commenti
Le nuove regole sono una tappa importante nel processo di civilizzazione di un paese che portà l’Italia al livello di altre nazioni europee.
L’impossibiltà di acquistare online il biglietto rappresenta un limite che andrebbe superato.
Un ultimo suggerimento importante, prima di partire con il vostro cane, stampatevi e portatevi dietro il comunicato stampa e la pagina operativa di Trenitalia, il perchè lo immaginate facilmente, sebbene Trenitalia dichiara di aver fatto e di fare formazione non è difficile trovare del personale poco informato con tutti i rischi del caso.